REGGIOLO - CARPINE 63-59 (14-13; 32-22; 46-41)
Arbitri: Trivini Bellini e Bertoldi
Usciti per falli: Torreggiani (Reg), Taschini (Reg)
Spettatori: 150 circa
TABELLINO
REGGIOLO
Poma 2, Caramaschi 5, Taschini 12, Torreggiani 8, Sereni 4, Grassi 12, Ferrari E. 10, Santini 2, Ferrari S. 2, Grassi E. 6. All. Torreggiani
CARPINE
Zanoli M. 3, Lugli, Masini 13, Lodi, Baetta 4, Ariani 5, Zanoli L. 13, Luppi, Malagoli 16, Morettin 5. All. Dondi
Finisce qua la favola Carpine. Reggiolo passa alle semifinali fondamentalmente non meritandoselo. Non perché non sia una buona squadra, ma semplicemente chi ha visto tutte le tre gare della serie può tranquillamente dire che il posto tra le prime quattro era della Carpine. Gli eventi sono stati condizionati dagli uomini in grigio soprattutto in gara3 dove hanno levato l'opportunità di giocarsela alla pari con una buonissima squadra come Reggiolo alla Carpine che si è vista annullare un tiro da metà campo perfettamente regolare, un tecnico per simulazione completamente senza senso e altri fischi palesemente a favore di Reggiolo soprattutto dall'arbitro Bertoldi. Non è una visione di parte, ma semplicemente una constatazione dei fatti e non essendo la prima volta che andando a giocare a Reggiolo la designazione preveda sempre l'arbitro Bertoldi e si sia comportato sempre nello stesso identico modo, permetteteci di dire che ci sentiamo depredati di un posto alle semifinali. La partita parla di un match combattuto, come tutta la serie, con la Carpine che mette sempre una pezza ai suoi gap fisici nei confronti degli avversari con tanta grinta e voglia di vincere. La cronostoria della partita sembra quasi inutile, visto che sembrerebbe sempre di fare del vittimismo. Diciamo semplicemente che chi ha visto la serie, ha visto della buonissima pallacanestro, agonistica ed emozionante. Inoltre da segnalare il livello di correttezza tra le due squadre che si sono sempre comportate ottimamente anche nei momenti di alta tensione cestistica. Ora per la Carpine il plauso di una stagione di netto miglioramento rispetto all'anno precedente e di squadra mai doma per nessuno.
